Program
09-10.11.19
INSCAPE: Walking from Scores - Workshop a cura di Elena Biserna
workshop
Nub - Via Buonfanti, 42 - Pistoia
WALKING FROM SCORES
Score e istruzioni di: Peter Ablinger, G. Douglas Barrett, Elena Biserna, Blank Noise, George Brecht, Cornelius Cardew, Stephen Chase, Giuseppe Chiari, Seth Cluett, Philip Corner, Bill Dietz, David Dunn, Haytham El-Wardany, Esther Ferrer, Francesco Gagliardi, Jérôme Giller, David Helbich, Dick Higgins, Christopher Hobbs, James Klopfleisch, Milan Knizak, Alison Knowles, Takehisa Kosugi, Bob Lens, Alvin Lucier, Walter Marchetti, Larry Miller, Tim Mitchell, Max Neuhaus, Pauline Oliveros, Yoko Ono, Open City [Andrew Brown, Katie Doubleday and Simone Kenyon] & Emma Cocker, Nam June Paik, Michael Parsons, Ben Patterson, Jez Riley French, Paul Sharits, Hugh Shrapnel, Mark So, Nicolas Tardy, Davide Tidoni, Ultra-red, Manfred Werder, Ben Vautier, La Monte Young.
Walking from Scores è una collezione di partiture verbali e istruzioni che vertono sulle relazioni fra cammino, ascolto e produzione sonora nello spazio urbano. Il progetto nasce da un interesse più ampio per le dinamiche del suono e dell’ascolto nella sfera quotidiana e si concentra sulla notazione, intesa come invito all’azione, in rapporto al cammino e al movimento, pensati come modalità privilegiata di interagire col contesto e la quotidianità.
Il titolo è una variazione su “Working from Scores”, un testo originariamente pubblicato nel 1990 in cui Ken Friedman introduce la nozione di “musicalità” nelle arti visive interrogando le idee di “autenticità”, “intenzione” e “significato” e interpretando l’opera d’arte come un set di istruzioni che permettono una costellazione di diverse esecuzioni.
Abbracciando questa apertura, la collezione viene ogni volta ri-attivata in modalità diverse e in forma dispersa e itinerante a partire da una riflessione sulla geografia dell’evento e in dialogo col contesto ospitante.
Il workshop Walking from Scores è aperto ad artiste.i, musiciste.i, performer, student.i.esse ecc. interessate.i a esplorare in modo post-disciplinare le relazioni fra suono, ascolto e sfera quotidiana, il potenziale del cammino nello spazio urbano e un’interpretazione espansa della notazione in rapporto a queste dinamiche.
Il programma si articola in due giornate teorico-pratiche dedicate al cammino, all’ascolto in movimento e alla performance itinerante. I.le partecipanti sono invitate.i a rimettere in atto le partiture, a intervenire nel contesto (ambientale, istituzionale, sociale), a mettere in gioco il corpo nello spazio, a praticare l’ascolto come relazione all’altro e al mondo, a immergersi nell’azione collettiva, a riflettere all’estetica e alla politica del suono nello spazio urbano.
Non è richiesta alcuna competenza musicale o performativa, ma è necessaria un’attitudine collaborativa e esploratoria.
Programma del workshop
Giorno 1
- Introduzione teorica e storica: i fondamenti di Walking from Scores
- Notazione espansa: partiture grafiche e verbali, apertura, indeterminazione
- Camminare come relazione: vettori teorici fra antropologia urbana, studi culturali, sociologia, urbanismo e politica.
- Il cammino nelle arti
- Esplorazione del contesto
- Partititure per camminare: performance et discussione
Giorno 2
- Suonare la città: performance itineranti e tattiche sonore nello spazio urbano fra interazione acustica, riscrittura e occupazione dello spazio pubblico
- Partiture: performance collettive e discussione
Elena Biserna è storica dell’arte e curatrice. È ricercatrice associata all’UMR PRISM (AMU / CNRS) e al team TEAMeD (Université Paris 8).
La sua ricerca si concentra sull’ascolto e sulle pratiche artistiche contestuali e time-based nelle loro relazioni con le dinamiche urbane, i processi socioculturali, la sfera pubblica e politica.
Ha insegnato all’Accademia di Belle Arti di Bologna, all’Aix-Marseille Université e all’École Supérieure d’Art d’Aix-en-Provence.
Ha tenuto conferenze in diverse convegni, festival e spazi; di recente a: ADC-Association pour la danse, Ginevra; Quartz, Brest; MAR-Museo d’Arte della città di Ravenna; CND-Centre National de la Danse e INHA-Institute d’histoire de l’art, Parigi; MACRO Testaccio, Roma; Università di Lisbona; De Montfort University, Leicester; Gaîté Lyrique, Palais de Tokyo e EHESS, Parigi.
I suoi testi sono apparsi in diverse pubblicazioni (Les Presses du Réel, Mimesis, Le Mot et le Reste, Errant Bodies, Amsterdam University Press, etc.) e riviste. Co-cura la rubrica wi watt’heure della rivista Revue & Corrigé e la serie di conferenze Pratiques de l’écoute, écoute de pratiques all’IMéRA di Marsiglia.
Come curatrice, ha collaborato con diverse organizzazioni: Locus Sonus (Aix-en-Provence), La Membrane (Marsiglia), Sant’Andrea degli Amplificatori (Bologna), soundpocket (Hong Kong), Cona Zavod (Lubiana), Xing (Bologna), Saout Radio, Sound Threshold (Londra), DDA-Diffusing Digital Art (Marsiglia).
Tra i suoi progetti (collaborativi): bip bop (Radio Città Fujiko, Bologna 2013), Mobile Audio Fest (Fondation Vasarely, ESAAix, Friche la Belle de Mai, Aix-en-Provence-Marsiglia 2015), Dreamscapes and other (un)conscious explorations (Cona Zavod, Lubiana 2017), Walking from Scores e Hong Kong SoundBorderscapes (Soundpocket, HK e Dom Dom, Hanoi, 2019).
Workshop gratuito / prenotazione obbligatoria / posti limitati
All’interno del progetto Inscape. Cartografie del possibile.