Program
09.11.19
INSCAPE: Sebastiano Carghini // Enrico Coniglio // D’Incise
live concert
Nub - Via Buonfanti, 42 - Pistoia
Sebastiano Carghini è un musicista elettroacustico e producer. Utilizza registratori multitraccia e synth modulari per la manipolazione, l’editing ed il mixaggio di fonti sonore precostituite, suoni periodici e brevi segmenti leads/pad campionati da sintetizzatori FM. L’impressionante uso della ripetizione e durata nel lavoro di Carghini mostra la potenzialità della continua trasformazione ed emancipazione del suono dalla sua fonte.
Enrico Coniglio è un sound artist e compositore italiano interessato all’estetica del paesaggio. Laureato in Pianificazione Territoriale, Urbanistica e Ambientale (IUAV), la sua ricerca intende investigare la perdita di identità dei luoghi e l’incertezza sull’evoluzione del territorio, con particolare attenzione al contesto della laguna veneziana.
Il suo approccio negli anni si è via via focalizzato sul rapporto tra musica e rappresentazione del reale, in particolare adottando la definizione di “topofonia” (l’insieme dei suoni autoctoni che appartengono a un dato luogo e tempo) e sviluppando il concetto di “area a margine” quale personale strumento di indagine del paesaggio sonoro contemporaneo.
A Nub presenterà il progetto The Grand Parade of Hostile Winds che si sviluppa partendo dalla generazione di frequenze sovracute simili ad acufeni, appena intellegibili dall’orecchio umano, progressivamente rinforzate dai battimenti prodotti dalla modulazione di frequenza e layerizzazione degli impulsi attraverso una loop machine. Mano mano che si scende di registro vengono aggiunti suoni concreti provenienti da altri devices fino a creare una tessitura di droni di stampo ambientale. Questo lavoro intende esplorare il suono interstiziale della materia, fatta di vibrazioni a tutti i suoi livelli di complessità, prodotto dalla frizione di frequenze acustiche la cui distorsione di ampiezza fa emergere sonorità nascoste e inattese. Il tutto sfidando l’ascoltatore a percorrere un piccolo viaggio nel campo dell’udibile e capacitarlo di una maggiore consapevolezza delle possibilità marginali dell’ascolto.
D’incise, musicista alla deriva, è cresciuto tra il sistema audio dub e la musica elettronica sperimentale. Sound explorer, non ha uno strumento perticolare, usa tutto ciò che può essere considerato come tale, software, registrazioni, oggetti, percussioni, harmonium, ecc.
Si interessa di radicalismo, riduzionismo, ripetizioni e approcci concettuali, costruendo allestimenti specifici per ogni nuova occasione, in un contesto improvvisato o composto. Tende ad estrarre i più piccoli dettagli degli elementi, apprezza la lentezza e le esplorazioni ossessive di processi semplici.
A Nub eseguirà il suo pezzo solista Le désir, un recente lavoro per oggetti ad arco stranamente accordati e sfondo elettronico.
All’interno del progetto Inscape. Cartografie del possibile.